Di cosa si tratta?
Di un Avviso attraverso il quale la Regione Lazio, intende contribuire alla salvaguardia della biodiversità e degli habitat e specie di interesse comunitario nei siti Natura 2000. Il sostegno contribuisce al raggiungimento degli obiettivi previsti dalla strategia dell’UE sulla biodiversità e dalla strategia Farm to Fork, nell’ambito del Green Deal europeo, e dei relativi strumenti strategici adottati a livello nazionale e regionale (Strategia nazionale per la biodiversità, PAF – Prioritised Action Framework Natura 2000, Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile, ecc).
A chi si rivolge l’Avviso?
L’Avviso, quali destinatari degli interventi promossi dall’intervento SRC01 “Pagamento compensativo zone agricole natura 2000” è rivolto agli agricoltori. I beneficiari delle risorse destinate all’intervento SRC01 “Pagamento compensativo zone agricole natura 2000” sono gli agricoltori attivi singoli o associati e gli Enti gestori dei siti Natura 2000 e aree protette, Enti pubblici gestori di aziende agricole, associazioni o organizzazioni private (Gestori del territorio pubblici o privati)
Quali sono i requisiti?
Tutti i requisiti necessari per l’accesso al regime di aiuti devono essere posseduti alla data del 01 gennaio 2025 e mantenuti per l’intera durata dell’impegno (1 anno). Il beneficiario deve essere in possesso dei seguenti requisiti/condizioni di ammissibilità:
1. Aver costituito ed aggiornato il fascicolo unico aziendale come previsto dal DPR 503 del 1° dicembre 1999. In merito alle modalità si rimanda alle procedure già in essere. Eventuali modifiche e/o integrazioni apportate dall’OP Agea sono da considerarsi automaticamente recepite.
2. Aderire con una superficie minima aziendale, da intendersi come superficie effettivamente coltivata (SAU), pari ad almeno 0,5 ha.
3. Le superfici agricole oggetto della compensazione devono ricadere in aree Natura 2000 (Zone Speciali di Conservazione e Zone di Protezione Speciale designate ai sensi della Direttiva 92/43/CEE)
4. Le superfici oggetto della compensazione devono essere soggette a requisiti di gestione obbligatori per le pratiche agricole stabiliti dalle misure di conservazione generali e sito specifiche e dai piani di gestione o da altre norme e strumenti di pianificazione che impongono limitazioni alle pratiche agricole in aree Natura 2000;
5. Le superfici da assoggettare agli impegni devono essere disponibili, al momento dell’inizio impegno della presentazione della domanda di sostegno, a titolo legittimo ed esclusivo del richiedente, per una durata almeno pari al periodo di impegno. Tuttavia, sono ritenuti validi anche titoli di conduzione di terreni registrati di durata inferiore ma, in tal caso, il richiedente dovrà rinnovare il titolo, attraverso la stipula di un nuovo contratto, prima della scadenza annuale così da garantire la continuità della copertura dell’intero periodo di impegno.
Nel caso di superfici collettive, fermo restando il vincolo richiamato nel paragrafo precedente, il richiedente può beneficiare esclusivamente del premio relativo alla quota parte di superficie assegnata allo stesso da parte dell’Autorità concedente, come risultante dal fascicolo unico aziendale.
Quali sono le risorse finanziarie a disposizione?
Per l’attuazione dell’Intervento in conformità con il Complemento per lo Sviluppo Rurale (CSR) del Piano Strategico Nazionale PAC 2023/2027 per la Regione Lazio, è previsto, uno stanziamento per l’annualità 2025 pari ad € 2.400.000,00.
Nel caso in cui le risorse finanziarie disponibili non garantiscano la completa copertura di tutte le domande di sostegno dichiarate ammissibili, si procederà ad un abbattimento proporzionale dell’importo dell’aiuto.
Il contributo sarà concesso esclusivamente alle domande di sostegno istruite con esito positivo e dichiarate ammissibili.
Come si presenta la domanda?
La domanda di sostegno/pagamento, per l’accesso al regime di aiuto introdotto con il presente intervento/azione, deve essere presentata utilizzando l’apposita modulistica predisposta 15 dall’Organismo Pagatore Nazionale (AGEA). Tale domanda dovrà essere compilata sulla base delle istruzioni che la accompagnano. Per facilitare l’accesso delle aziende ai benefici comunitari, attraverso il successivo iter di controllo e pagamento delle domande, nella fase di compilazione della domanda stessa, vengono introdotti alcuni controlli di base al fine di segnalare all’utente le eventuali incongruenze che, nella successiva fase istruttoria, potrebbero determinare la non ammissibilità della domanda o l’applicazione di riduzioni. Il sostegno è corrisposto, per i soggetti beneficiari che si impegnano a rispettare quanto previsto dall’intervento a decorrere dal 1° gennaio 2025 (termine fissato di decorrenza dell’impegno) e per tutto il periodo d’impegno così come previsto dall’articolo 5 del presente bando. La componente anagrafica e territoriale, presente nel fascicolo unico aziendale di cui al DPR 503/99, costituisce la base di partenza per la compilazione elettronica delle domande di pagamento. Ne consegue che, in conformità con l’Art. 3, la domanda potrà essere presentata solo dopo aver costituito o aggiornato il fascicolo aziendale. Per la tenuta, costituzione e aggiornamento del fascicolo aziendale si rimanda a quanto riportato nelle Istruzioni Operative dell’Organismo pagatore AGEA, richiamate integralmente, che definiscono il contenuto del piano di coltivazione grafico (PCG) unitamente alle regole e alle modalità di compilazione. Il PCG è integrato con la carta dei suoli e la nuova parcella di riferimento. La compilazione del Piano di Coltivazione in modalità grafica (PCG) è propedeutica alla predisposizione della domanda unificata. Ai sensi dell’articolo 69 del Reg. (UE) 2021/2116, la domanda unificata, per i pagamenti dello Sviluppo Rurale e per i Pagamenti Diretti, è presentata mediante il modulo di domanda geospaziale precompilato di cui all’articolo 5 Reg. (UE) 2022/1173, fornito da AGEA, con le informazioni desunte dagli elementi del Sistema integrato di Gestione e controllo, presenti nel fascicolo aziendale. In particolare, la domanda geospaziale è caratterizzata dalle seguenti informazioni:
a) l’identificazione univoca di tutte le parcelle agricole e delle superfici non agricole considerate ammissibili;
b) la superficie dichiarata e l’ubicazione di tali parcelle ai fini degli interventi a superficie; c) le informazioni rilevanti per la condizionalità e gli interventi;
d) le informazioni derivanti dal sistema di monitoraggio delle superfici, ove pertinenti per la domanda di aiuto.
Il richiedente integra, accetta o modifica le informazioni contenute nel modulo precompilato e, in ogni caso, resta responsabile della domanda unificata e della correttezza delle informazioni trasmesse anche in caso di accettazione del modulo precompilato. I dati e le informazioni che possono essere utilizzati per la richiesta dell’aiuto con la presentazione della domanda per l’anno 2025 devono essere stati dichiarati nel fascicolo aziendale prima della decorrenza dell’impegno ossia prima del 1° gennaio 2025. La compilazione e la stampa delle domande unificate come anche l’inoltro (rilascio informatico) delle stesse, previo mandato, di un Centro autorizzato di Assistenza Agricola (CAA), deve essere effettuata in via telematica, utilizzando le funzionalità on-line messe a disposizione dall’AGEA sul “Portale SIAN”.
La domanda unificata prevede l’utilizzo di set informativi definiti dalla Autorità di Gestione Regionale in maniera propedeutica relativi a:
• predisposizione bandi, durata impegni e finalità di domanda;
• associazione prodotti/unit amount;
• associazione titoli di conduzione;
• associazione forma giuridica;
• combinazione e compatibilità tra interventi;
• combinazione e compatibilità tra operazioni;
• definizione regole di demarcazione tra SR e DU, OCM e vendemmia verde;
• regole di sovrapposizione con misure PSR PAC 2014-2022.
Sistema di monitoraggio delle superfici Il sistema di monitoraggio delle superfici (AMS), è una procedura periodica e sistematica di osservazione, sorveglianza e valutazione delle attività e pratiche agricole sulle superfici agricole tramite i dati dei satelliti Sentinel e Copernicus, gestita da AGEA coordinamento, o altri dati di valore almeno equivalente. Riduzione superficie sotto impegno (SOI) Durante il periodo d’impegno è possibile ridurre la Superficie Oggetto d’Impegno (SOI), con una tolleranza massima complessiva, in riduzione, del 20%. Nell’anno in cui si verifica la riduzione si prende in considerazione la differenza di superficie tra quella ammessa nella domanda di sostegno e quella che soddisfa i criteri di ammissibilità della domanda di pagamento. Se la riduzione complessiva rimane contenuta nella soglia del 20% non si effettua alcun recupero degli importi erogati nelle annualità precedenti. Se la riduzione tra la quantità di superficie impegnata ed ammessa con la domanda di sostegno e quella mantenuta durante il periodo d’impegno è superiore al 20%, l’impegno decade. L’impegno sull’intervento SRC01 è su appezzamenti fissi e non sono ammesse compensazioni delle superfici in aumento o in diminuzione durante il periodo considerato.
In caso di decadenza, si devono recuperare gli importi erogati ciò tuttavia non avviene se:
• Le superfici sono ridotte per cause di forza maggiore, così come definite dall’art. 3 del Reg (UE) 2116/2021.
• Le superfici ridotte sono oggetto di subentro dell’impegno da parte di altri soggetti
La data di presentazione della domanda di pagamento all’OP AGEA è attestata dalla data di trasmissione telematica della domanda stessa tramite portale SIAN, trascritta nella ricevuta di avvenuta presentazione rilasciata da uno dei soggetti accreditati. I termini per la presentazione delle domande per la campagna 2025
sono quelli che verranno impartiti dall’OP AGEA attraverso le relative istruzioni operative alle quali si rimanda integralmente e che verranno opportunamente rese note con apposite circolari. In caso di eventuali proroghe, da parte delle Autorità comunitarie e/o nazionali, dei termini sopra richiamati, dette scadenze si intendono automaticamente aggiornate
Obblighi del CAA mandatario per la compilazione, stampa e rilascio delle domande unificate:
1- Il CAA è tenuto a trasmettere, alla PEC delle ADA territorialmente competenti, una nota attestante che tutte le domande rilasciate al portale SIAN, nel rispetto delle date riportate nel presente paragrafo, sono sottoscritte da ciascun beneficiario e corredate del documento di riconoscimento in corso di validità. Nella medesima nota potranno, se del caso, essere elencate le sezioni della domanda unificata per le quali, viceversa, le ADA non devono dare seguito all’iter istruttorio (irricevibili) con la relativa motivazione. La nota di cui al presente punto dovrà essere trasmessa entro il giorno 12 settembre 2025, agli indirizzi PEC delle ADA
territorialmente competenti di seguito riportati:
• ADA di Frosinone – adafrosinone@pec.regione.lazio.it
• ADA di Latina – adalatina@pec.regione.lazio.it
• ADA Rieti – adarieti@pec.regione.lazio.it
• ADA di Roma – adaroma@pec.regione.lazio.it
• ADA di Viterbo – adaviterbo@pec.regione.lazio.it
2- la domanda cartacea dovrà essere custodita e resa disponibile per eventuali controlli, dallo stesso CAA e la documentazione dovrà essere conservata per almeno 5 anni dalla fine dell’impegno.
Per il bando completo 👉 https://www.lazioeuropa.it/bandi/pagamento-compensativo-zone-agricole-natura-2000/