Di cosa si tratta?

Di un Avviso attraverso il quale la Regione Lazio, intende potenziare, efficientare ed innovare i servizi di raccolta differenziata dei rifiuti urbani.

A chi si rivolge l’Avviso Pubblico?

Ai Comuni del Lazio o alle forme associative tra Comuni di cui agli articoli 30 e 32 del D. Lgs. n. 267/2000 a cui risulti attribuita la competenza per il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti urbani oggetto del progetto.

Quali sono i progetti che possono essere finanziati?

L’Avviso sostiene Progetti che prevedono un incremento della percentuale di raccolta differenziata mediante una o più delle seguenti tipologie di intervento:

  • strutture “intelligenti” per l’ottimizzazione della raccolta attraverso utilizzo di contenitori ad accesso controllato, con apertura che permetta l’identificazione del conferitore. Sistemi di verifica del volume impiegato nel contenitore con sistemi di allarme in caso di superamento di una soglia prefissata, da impiegare su contenitori e cestini stradali;
  • attrezzature per la diversificazione delle filiere di raccolta differenziata con ulteriori flussi per ricavare un maggior valore aggiunto dai corrispettivi dei sistemi collettivi di responsabilità estesa del produttore;
  • strumentazione hardware e software per applicazioni IOT su vari aspetti gestionali, quali a titolo esemplificativo la tariffa puntuale, la geolocalizzazione e la trasmissione di dati di raccolta attraverso piattaforme georeferenziate e modelli di “fleet management” dei mezzi. Sistemi di automazione nella distribuzione di materiale da consumo all’utente per la raccolta differenziata;
  • centri di raccolta ai sensi del DM 8/4/08 per l’ottimizzazione della raccolta differenziata, ovvero infrastrutture attrezzate, recintate e sorvegliate a cui gli utenti possano conferire anche rifiuti non compatibili con i normali circuiti di raccolta (ingombranti, RAEE, pericolosi, etc.).

I Progetti possono prevedere inoltre la seguente tipologia di intervento accessoria, il cui costo ammesso non dovrà superare il 20% del costo ammesso complessivo del progetto:

  • campagne di comunicazione e promozione finalizzate a sensibilizzare l’utenza all’utilizzo degli altri interventi (A, B, C e D) finanziati nell’ambito del medesimo Progetto.

Ogni Progetto finanziabile deve avere un costo ammesso complessivo non inferiore a 50.000,00 euro, essere avviato successivamente alla data di presentazione della domanda ed essere ultimato, saldato e funzionante, entro 24 mesi dalla data di concessione del contributo.

Quali sono i criteri preferenziali di selezione?

I criteri di selezione dei progetti sono quelli riportati nella seguente tabella:

Come verranno erogati i contributi?

Il contributo sarà erogato secondo le seguenti modalità:

  • un’anticipazione facoltativa pari al 20% del contributo concesso, da richiedersi entro e non oltre 2 mesi dalla Data di Concessione;
  • una seconda anticipazione pari al 30% del contributo concesso, da richiedersi obbligatoriamente entro e non oltre 6 mesi dalla Data di Concessione, previa presentazione del progetto esecutivo e della relativa relazione di verifica e validazione;
  • una terza anticipazione pari al 30% del contributo concesso, da richiedersi obbligatoriamente entro e non oltre 12 mesi dalla Data di Concessione previa presentazione del contratto e del verbale di consegna dei lavori;
  • saldo previa presentazione del certificato di regolare esecuzione e della altra documentazione che attesta la regolare conclusione del Progetto e il regolare pagamento delle spese approvate.

Come si presenta la domanda?

L’invio della domanda deve avvenire tramite GeCoWEB Plus a partire dalle ore 12:00 del 4 aprile 2024 e fino alle ore 17:00 del 30 maggio 2024. Prima di procedere all’invio è consigliata la visione completa dell’Avviso Pubblico.